Germania. Le guide di Börsenverein per i professionisti dell’editoria
Novità
Dal 28 giugno 2025, come previsto dall’European Accessibility Act, l’industria del libro dovrà offrire alle persone con disabilità un accesso senza barriere ai suoi prodotti e servizi come e-book, e-commerce e piattaforme online.
I diversi Paesi europei stanno affrontando questa nuova sfida con strategie e piani diversi, a seconda delle peculiarità del mercato editoriale locale.
In Germania, l’associazione di categoria degli editori e dei librai tedeschi Börsenverein ha dato vita a una Task force per l’accessibilità e avviato allo scopo collaborazioni con realtà specializzate come il German Centre for Accessible Reading (dzb lesen) e Fondazione LIA.
Per Peter Kraus vom Cleff, Amministratore delegato del Börsenverein, “l’accesso senza barriere alla letteratura e alla conoscenza è un passo importante verso una maggiore uguaglianza per le persone con disabilità. Ecco perché sosteniamo i piani per migliorare l’accessibilità e accompagniamo i nostri membri nella loro attuazione. Siamo lieti di poter lavorare con partner esperti come dzb lesen e Fondazione LIA.”
Le guide di Börsenverein sull’accessibilità
Nell’ultimo anno, la Task force per l’accessibilità ha lavorato per raccogliere informazioni e materiali che accompagnino l’editoria tedesca nel suo cammino di adeguamento a ciò che è richiesto dalla normativa europea. “I cambiamenti che sarà necessario attuare riguardano l’intero settore del libro”, ha sottolineato Dana Minnemann (dzb lesen), portavoce della Task force. “Il 2025 sembra ancora lontano, ma in molti ambiti sono necessari aggiornamenti importanti”.
Come primo risultato, Börsenverein ha sviluppato diverse guide per i professionisti del settore, che da oggi sono disponibili all’indirizzo: www.boersenverein.de/barrierefreiheit
In questa sezione è inoltre distribuito in lingua tedesca il whitepaper di Fondazione LIA E-books for all (E-Books ohne Barrieren), per l’occasione aggiornato e ampliato con specifici approfondimenti sul mercato tedesco.
Se l’obiettivo attuale di Börsenverein è quello di sensibilizzare e promuovere il tema dell’accessibilità nel settore, quello finale è di arrivare a pubblicare in Germania, entro il 2025, e-book accessibili a tutti, in un percorso che si ispira al modello italiano di certificazione di Fondazione LIA.
Fondamentale è il lavoro operato dagli editori per rendere il loro catalogo accessibile, ma l’accessibilità è un lavoro a tutto tondo che deve necessariamente coinvolgere tutti gli altri passaggi della filiera. Infatti, “per ottenere un ecosistema digitale accessibile è necessario coinvolgere, oltre agli editori, anche librerie online, siti web, piattaforme e app di lettura”, ha ricordato Cristina Mussinelli, Segretario generale di LIA. La Fondazione, che già da anni collabora con gli editori di narrativa e di saggistica, sta a questo scopo lavorando anche al fianco di editori scolastici e universitari per aiutarli a creare piattaforme accessibili su cui distribuire gli e-book agli studenti.
“E-BOOKS FOR ALL” (E-Books ohne Barrieren)
Il documento nasce dall’esperienza internazionale che Fondazione LIA ha maturato negli anni all’interno di tavoli di lavoro e gruppi di studio sugli standard dei formati, delle soluzioni di lettura e dei metadati per l’accessibilità e dalla stretta collaborazione con gli editori e con organizzazioni che rappresentano le persone con disabilità visiva.
E-books for all fornisce indicazioni utili a tutte le realtà interessate a far parte dell’ecosistema editoriale digitale accessibile in linea con quanto richiesto dall’European Accessibility Act. Approfondisce inoltre i ruoli e le responsabilità dei produttori di contenuti, distributori, store online e sviluppatori di soluzioni di lettura.