2024. Tutti per un libro, un libro per tutti!
Progetto Realizzato
Il progetto, che risponde al bando indetto dal Centro per il ibro e la lettura, è stato presentato dal Servizio Biblioteche del Comune di Monza, in particolare dalla Biblioteca San Gerardo, in collaborazione con le 6 biblioteche cittadine che verranno coinvolte nelle attività.
L’obiettivo del progetto è di rendere la biblioteca un luogo per tutti, rendendo i servizi offerti accessibili e fruibili a 360°, tenendo conto delle esigenze diversificate dei cittadini. Per raggiungere tale obiettivo, il Servizio Biblioteche aspira a rendere accessibile la comunicazione, sviluppare nuovi servizi e implementare le conoscenze di utenti e operatori, in modo tale da abbattere le barriere fisiche e sensoriali che limitano l’accesso ai servizi bibliotecari. I destinatari delle attività previste sono gli utenti con disabilità visive o con difficoltà nella lettura, gli operatori culturali e gli utenti del sistema bibliotecario in generale. Tutte queste categorie verranno prese in considerazione, per favorire la sensibilizzazione sul tema e fare in modo che la biblioteca diventi un luogo davvero inclusivo.
Collaborano al progetto: Fondazione LIA, Federazione delle Istituzioni pro Ciechi, Associazione Italiana Dislessia, Biblioteca Italiana per i Ciechi di Monza, Associazione Nazionale Subvedenti, TikiTaka – Coop. Novo Millennio, Scuola Agraria di Monza – AutAcademy, Associazione Libro Parlato Lions e il portale Monzaperbambini.it.
LE ATTIVITA’
In quanto partner, all’interno del progetto Fondazione LIA si occuperà di diverse attività, dalla formazione alla sensibilizzazione sui temi dell’inclusione e dell’accessibilità.
I corsi
Due sono i corsi che saranno tenuti dagli esperti di Fondazione LIA e rivolti entrambi al target degli operatori culturali e in particolare ai bibliotecari:
- il primo corso sarà un’introduzione sull’editoria digitale accessibile. Verranno introdotti le principali caratteristiche di accessibilità di una pubblicazione digitale, i bisogni per gli utenti con una disabilità e che utilizzano tecnologie assistive, e i formati e le tecnologie che permettono a tutti un’esperienza di lettura autonoma e soddisfacente;
- nel secondo corso di formazione, un workshop diviso in due giornate, verranno invece fornite le competenze per creare documenti digitali accessibili partendo dal software Microsoft World.
Reading al buio
Nella fase conclusiva del progetto, Fondazione LIA organizzerà un Reading al buio con ospite uno scrittore o una scrittrice. Durante l’evento di promozione al tema dell’inclusione in editoria, gli autori si alternano nella lettura ad alta voce della propria opera a lettori ciechi e ipovedenti che utilizzano di volta in volta diverse tecnologie assistive, come il display braille o la sintesi vocale.