2022. Bacis – Bologna per l’Accessibilità della Cultura e l’Inclusione Sociale
Progetto Realizzato
BACIS – Bologna per l’Accessibilità della Cultura e l’Inclusione Sociale, presentato da Fondazione LIA con il supporto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, è un progetto che ha come destinatari i giovani con disabilità visiva del territorio di Bologna.
L’iniziativa si pone l’obiettivo di fornire a ragazze e ragazzi ciechi e ipovedenti le competenze necessarie per sfruttare appieno le potenzialità delle nuove tecnologie e degli e-book accessibili come strategia di inclusione sociale e di pieno accesso alla cultura. Imparare a leggere in autonomia, infatti, significa sia acquisire indipendenza nello studio e nella gestione del proprio tempo libero sia avere accesso a informazioni e risorse importanti per vivere la propria quotidianità e partecipare in modo attivo alla società.
Il progetto vede la collaborazione di: Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna, Bologna Children’s Book Fair, MLOL – MediaLibraryOnLine, Società editrice il Mulino e Zanichelli Editore.
Le attività
Un Reading al buio per diffondere la cultura dell’accessibilità
Al fine di illustrare il funzionamento di un libro accessibile e in che modo tutti i lettori possano fruire dei suoi contenuti, l’avvio del progetto BACIS prevede un Reading al buio, un format di Fondazione LIA. Uno o più scrittori si alternano nella lettura ad alta voce della propria opera a lettori ciechi e ipovedenti che utilizzano di volta in volta diverse tecnologie assistive, come il display braille o la sintesi vocale.
Il Reading, si terrà la sera del 22 marzo a Bologna negli spazi dell’Oratorio San Filippo Neri – un edificio storico restaurato e riaperto come centro di attività culturali dalla Fondazione del Monte – e si inserirà all’interno del programma di BOOM! Crescere nei libri, il festival delle iniziative dedicate alla letteratura per l’infanzia che si svolgono a Bologna in concomitanza della Children’s Book Fair. A essere protagoniste in questa occasione saranno, infatti, opere che hanno come destinatari bambini e ragazzi. Da qui si partirà per discutere insieme di accessibilità e inclusione.
I corsi
Il fulcro del progetto prevede la realizzazione di percorsi formativi rivolti a ragazze e ragazzi con disabilità visiva e focalizzati sull’accessibilità dei contenuti digitali.
Esperti di tecnologie assistive e di sistemi di lettura accessibili li guideranno in un percorso che li porterà a essere in grado di utilizzare autonomamente i propri smartphone e tablet per la lettura degli e-book.
I corsi – che, a causa dell’attuale situazione sanitaria, si svolgeranno online – prevedono una prima fase di inquadramento durante il quale saranno presentati a livello teorico i modi in cui un libro digitale può essere letto e gli strumenti utili a questo scopo. Seguiranno momenti caratterizzati da un’impronta laboratoriale: si potrà sperimentare nel pratico l’utilizzo delle soluzioni di lettura accessibili e confrontarsi su eventuali dubbi o difficoltà con i formatori e i tutor.