In occasione della ventunesima edizione di Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria italiana organizzata dall’Associazione Italiana Editori, Fondazione LIA organizza un Reading al buio. L’evento, a cui parteciperà una classe della scuola secondaria, si terrà il 7 dicembre (ore 11.30, Sala Nettuno) nella suggestiva location della Nuvola di Fuksas a Roma.

L’incontro è organizzata nell’ambito di Aldus UP, il network delle fiere del libro europee che promuove l’internazionalizzazione del settore del libro e l’innovazione delle fiere del libro.

📚 Ospite dell’evento sarà Federico Vergari, autore del libro Vittorie imperfette edito da DFG Lab.

L’autore e il libro

Federico Vergari (1981) è un giornalista, scrive di sport, cultura, fumetti e attualità per la radio, la TV, la carta stampata e il web. Nel 2008 pubblica Politicomics (Tunué), un saggio sul rapporto tra comunicazione politica e fumetti. Nel 2019, Le Sfide dei Campioni. Emozionanti imprese tra i grandi dello sport (Tunué), vincitore del premio Messaggero dello Sport 2019.

Con Vittorie imperfette. Storie di donne e uomini che non si sono arresi (2020, DFG Lab), Vergari firma un nuovo libro di storytelling sportivo, dove lo sport è un linguaggio universale per raccontare altro. Nel libro sono raccolte in venti brevi biografie le vite di alcuni atleti che non si sono mai arresi: da Marco Pantani ad Assunta Legnante, da Michael Jordan a Tazio Nuvolari, passando per Novak Djokovic e Alex Zanardi. Tra infortuni, guerre, conflitti interni e incidenti i protagonisti di questo libro hanno saputo trovare in sé stessi le motivazioni per riscrivere la propria esistenza laddove la maggior parte di noi avrebbe semplicemente scritto la parola fine.

IL READING AL BUIO

Attraverso l’assenza di luce, il Reading al buio annulla qualsiasi distinzione tra chi legge con gli occhi, chi con le mani, chi con l’udito. La scrittrice Giulia Caminito ha letto insieme a Clara Ori dei brani del suo romanzo in diverse modalità di lettura. La lettura ad alta voce, con la vista o con le mani attraverso il Braille digitale, ha mostrato al pubblico le potenzialità degli e-book accessibili che possono essere letti anche da chi ha una disabilità visiva. Le parole lette, toccate, ascoltate diventano il mezzo per stabilire nuove relazioni, per sperimentare nuove forme di apprendimento, per esprimere la propria identità e approfondire la scoperta dell’altro.

L’evento è organizzato nel contesto di Aldus UP, cofinanziato dal programma Europa Creativa della Commissione Europea