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Fotografia di una donna che sta scrivendo formule matematiche alla lavagna Fotografia di una donna che sta scrivendo formule matematiche alla lavagna
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Sono finalmente accessibili le formule matematiche in tutti i principali browser

Ricerca e Sviluppo

A partire da gennaio 2023, Google Chrome e Microsoft Edge supportano la codifica e la visualizzazione di MathML.  Questo cambiamento è dovuto al fatto che Igalia ha reintrodotto il supporto per MathML in Chromium, il nucleo open source dei due browser.

Si tratta di un cambiamento importante anche per il settore dell’editoria digitale, dal momento che i sistemi di lettura EPUB sono basati su webview. In questo modo, molte soluzioni di lettura saranno presto in grado di supportare nativamente formule matematiche pienamente accessibili, senza bisogno di plugin aggiuntivi.

Cos’è MathML?

MathML (Mathematical Markup Language) è un linguaggio basato su XML che descrive le notazioni matematiche e scientifiche nei contenuti web. Rilasciato come una raccomandazione (recommendation) nell’aprile del 1998, è giunto ora alla sua terza versione (MathML Versione 3.0), ma la versione 4 è già in fase di sviluppo (W3C First Public Working Draft, rilasciato a settembre 2022).

Nonostante la sua lunga storia, il supporto da parte dei browser è stato piuttosto inconsistente nel tempo. Ma ora, grazie a un’implementazione della specifica MathML Core nella nuova versione di Chrome e Edge, MathML risulta abilitato di default per tutti gli utenti.

Matematica accessibile

Il tema della matematica nelle pagine web è un tema che risale all’alba del web stesso. L’esigenza era di introdurre e supportare notazioni matematiche e scientifiche in modo appropriato.

Ora, quasi trent’anni dopo, l’uso di un linguaggio di marcatura come MathML per codificare le formule matematiche si sta dimostrando cruciale anche in termini di accessibilità. Usare MathML significa assegnare ai diversi componenti della formula un preciso valore semantico che può essere interpretato dalle tecnologie assistive e veicolato ai loro utenti.

La recente pandemia ha reso evidente quanto sia importante avere contenuti didattici digitali accessibili: in ogni parte del mondo, gli studenti sono stati costretti a frequentare classi virtuali, a sostenere prove ed esami a distanza, a studiare su libri digitali.

In molti casi, le formule matematiche sono inserite come immagini e non sono quindi accessibili agli utenticiechi a meno che non siano accuratamente descritte da un testo alternativo, ma sono problematiche anche per gli utenti con ipovisione o altre disabilità legate all’accesso al testo a stampa: le immagini di testo sono difficili da ingrandire e non si adattano alle impostazioni definite dagli utenti per cambiare il colore dello sfondo o del testo, né è possibile cambiare il font per migliorare la leggibilità.

Poiché il supporto per MathML è stato variabile per molti anni tra le diverse piattaforme, gli editori di materiale scientifico hanno dovuto fornire soluzioni alternative, mentre i sistemi di lettura spesso hanno dovuto fare affidamento per supportarlo su polyfill (servizi scaricabili necessari per supportare funzionalità non implementate nel browser).

Ora che i browser supportano nativamente MathML, l’industria dell’editoria digitale potrà considerare il formato EPUB per le pubblicazioni scientifiche digitali accessibili.