Più libri più sport. Un progetto di storytelling sportivo e inclusivo per le scuole del Lazio
Progetti
Con il contributo del Dipartimento per lo sport, Fondazione LIA realizza il progetto “Più libri più sport” dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Lazio. Il progetto viene organizzato in occasione dell’edizione 2022 di Più libri più liberi, la fiera nazionale della piccola e media editoria che rappresenta una vetrina esclusiva della produzione dell’editoria indipendente italiana, organizzata dal 2002 dall’Associazione Italiana Editori.
Grazie a questa iniziativa verrà sottolineato il forte impatto che può avere il binomio lettura e sport nelle vite dei ragazzi, tramite la narrazione delle storie e delle esperienze degli sportivi.
Gli incontri con le scuole
Il progetto mira a coinvolgere gli studenti grazie a delle attività didattiche interattive, come laboratori creativi e spazi di riflessione. Ogni percorso si articolerà in due fasi: 5 incontri che si terranno nelle scuole di Roma e del Lazio: i ragazzi avranno modo di ragionare, discutere e confrontarsi all’interno della classe con i propri compagni, con i professori e con atleti e autori che si sono occupati di sport. Seguiranno 5 incontri in cui i ragazzi si ritroveranno in fiera per scambiarsi idee e pareri e per verificare quanto la lettura dei libri ed il tema trattato possano avere un riflesso sulle loro vite e come possano ispirare azioni e allargare orizzonti e prospettive.
- La banda del pallone. Una storia di amicizia che nasce dallo sport di Enrico Martini e Loris De Marco a cura di Tunué.
Istituto IC Padre Lais, 28 novembre | Più libri più liberi, 7 dicembre
Un racconto che vede come protagonisti dei giovani personaggi che attraverso lo sport del calcio imparano a convivere e ad essere uniti nonostante le differenze che si impongono tra loro, nel tentativo di raggiungere insieme un comune obiettivo: vincere.
- Un cuore da campione. Storia di Ludwing Guttmann inventore delle paralimpiadi di Roberto Riccardi a cura di Giuntina
Istituto IC Ennio Quirino Visconti, 1 dicembre | Più libri più liberi, 7 dicembre
Un’opera che ripercorre le gesta del brillante neurologo Ludwing Gutmann, ebreo fuggito dalla Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Raggiunta l’Inghilterra sperimenta infatti un nuovo modo per guarire i reduci di guerra segnati permanentemente dalle sue atrocità, ossia attraverso lo sport e la competizione.
- Mondiale mi manchi. L’Italia e le altre grandi assenze nella storia del campionato di Andrea Catalani a cura di Il Filo di Arianna.
Istituto Liceo Dante Alighieri, 21 novembre | Più libri più liberi, 10 dicembre
Un libro che tratta di come nel corso del tempo sempre più paesi vengono coinvolti nelle manifestazioni calcistiche raggiungendo importanti risultati, rispetto a un passato più buio e impreparato ad accogliere calciatori dalle origini “esotiche”.
- Pesi massimi. Storie di sport, razzismi, sfide di Federico Appel a cura di Sinnos
Istituto IC Melissa Bassi, 30 novembre | Più libri più liberi, 9 dicembre
Una raccolta di storie di sportivi che non solo non si sono fatti fermare dalle differenze esistenti tra loro e gli altri, ma che hanno realizzato imprese eccezionali, non perdendosi mai d’animo e tenendo a mente I valori del rispetto e dell’attenzione all’altro.
- La prova dei cinque petali di Paolina Baruchello e Andrea Rivola a cura di Sinnos
Istituto IC Solidati Tiburzi, 29 novembre | Più libri più liberi, 7 dicembre
La storia di due personaggi molto diversi tra loro che mantenendo un equilibrio sempre precario, imparano a sconfiggere le proprie paure e scoprono sé stessi. Nello sfondo lo sport e la cultura legata al Kung fu.
Il Reading al buio
Il ciclo di incontri si concluderà durante Più libri più liberi con un Reading al buio® che si terrà il 7 dicembre (ore 13.00) in Sala Marte. Il Reading al buio è organizzato nel contesto di Aldus Up, progetto co-finanziato dal Creative Europe Programme dell’Unione Europea.
Ospiti dell’evento saranno Giusy Versace (Vicepresidente della Commissione Cultura del Senato) e Maria Clara Ori (Fondazione LIA)
Attraverso l’assenza di luce, il Reading al buio® annulla qualsiasi distinzione tra chi legge con gli occhi, chi con le mani, chi con le orecchie. Scrittori famosi e lettori non vedenti o ipovedenti leggono alternativamente uno stesso libro, rivelandone le diverse modalità di fruizione. Un e-book accessibile può essere letto ingrandendo i caratteri, utilizzando il display braille o la sintesi vocale, permettendo alle parole di prendere forma nell’oscurità. Le parole lette, toccate, ascoltate diventano il mezzo per stabilire nuove relazioni, per sperimentare nuove forme di apprendimento, per esprimere la propria identità e approfondire la scoperta dell’altro.
Il Reading al buio è organizzato nel contesto di