Cerca
Fotografia di una mano che regge un orologio sveglia Fotografia di una mano che regge un orologio sveglia
leggi tutte le news

Aspettando l’European Accessibility Act. Un incontro con i rappresentanti europei

Novità

Il 25 febbraio si è tenuto un seminario online organizzato dalla Commissione europea dedicato specificamente alle disposizioni dell’European Accessibility Act (EAA) in materia di e-book. All’incontro erano presenti i referenti nazionali e le organizzazioni internazionali che si occupano dell’implementazione dell’EAA. Durante il seminario è stata data una panoramica sullo stato attutale dei lavori per quanto riguarda l’implementazione della direttiva, con l’obiettivo di favorire il confronto tra le diverse realtà internazionali presenti su ciò che ancora rimane da fare entro il 2025, anno in cui l’EAA dovrà essere implementato nei Paesi europei.

Si è trattato di un incontro preliminare chiave che, riunendo attorno a uno stesso tavolo tutti i principali referenti europei e gli esperti sul tema accessibilità digitale e facendoli dialogare tra loro, ha permesso di gettare le basi per le prossime mosse future e di organizzare un piano per agire in maniera coordinata a livello europeo.

Al tavolo presente anche Cristina Mussinelli, Segretario generale di Fondazione LIA, che è stata invitata a presentare un approfondimento sullo stato dell’arte dell’editoria digitale accessibile. LIA lavora fin dalla sua fondazione su questo tema ed è apprezzata a livello internazionale per la sua esperienza e competenza.

Agenda

La direzione generale dell’EMPL (Employment, Social Affairs and Inclusion), il dipartimento della Commissione europea responsabile delle politiche europee per l’inclusione sociale e il lavoro, ha inaugurato l’agenda del seminario introducendo il tema delle disposizioni dell’Accessibility Act sugli e-book. A Cristina Mussinelli, Segretario generale di Fondazione LIA, e Luc Audrain, esperto di accessibilità digitale, è stata affidata una presentazione dedicata specificatamente allo stato attuale dell’accessibilità nel settore dell’editoria digitale, con un focus concreto su quali sono i ruoli, le responsabilità e i passaggi nella filiera che permettono al lettore di godere di un’esperienza di lettura totalmente accessibile. Successivamente è intervenuto un portavoce dell’European Disability Forum, l’ONG che riunisce varie organizzazioni rappresentanti degli interessi delle persone con disabilità in Europa, per proporre alcune raccomandazioni prima di procedere all’implementazione dell’EAA. Infine, è stato dato spazio a una discussione tra tutti i partecipanti al tavolo sull’avanzamento dei lavori per quanto riguarda il recepimento della direttiva europea nelle leggi nazionali dei singoli Stati Membri, che dovrà avvenire entro il 2022.

Obiettivi

Uno degli interessi principali del dibattito rimane l’adozione da parte della Commissione europea degli standard già esistenti e in uso per gli e-book e le tecniche di accessibilità. L’EAA prevede che dal 2025 tutti i nuovi prodotti e servizi introdotti nel mercato europeo siano accessibili, tra cui anche gli e-book, classificati come servizi. Sono già disponibili degli standard internazionali per la realizzazione di e-book accessibili e anche degli standard per i metadati che veicolano le informazioni legate all’accessibilità di un titolo. L’obiettivo è, quindi, quello di armonizzare gli standard esistenti (e già utilizzati in editoria) e adottarli nell’EAA, in modo da ottimizzare il lavoro che è già stato fatto e premiare gli editori e tutti coloro che si sono impegnati sul fronte dell’accessibilità in anticipo rispetto agli obblighi di legge.

La partecipazione di Fondazione LIA al seminario si inserisce proprio in questa direzione: la Fondazione partecipa attivamente ai gruppi tecnici di lavoro che si occupano di standard e accessibilità a livello internazionale ed è perciò suo interesse rappresentare il grande lavoro fatto finora e che ancora si sta facendo e illustrare tutte le potenzialità degli standard già adottati dagli editori a livello mainstream.