In occasione dell’ottenimento della Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea da parte della Francia, il Ministero della Cultura francese (Délégation générale à la langue française et aux langues de France) organizza il forum interministeriale “Innovazione, tecnologie e plurilinguismo” (Innovation, Technologies et Plurilinguisme).

Il forum si terrà dal 7 al 9 febbraio interamente online ed è la prima iniziativa della Presidenza francese, che apre la strada a quelli che saranno temi strategici nei prossimi sei mesi: lingua, tecnologie e inclusione – e quindi accessibilità.

L’evento sarà aperto dalla Ministra della Cultura, Roselyne Bachelot-Narquin, e riunirà partecipanti da tutta Europa ed esperti nei settori della traduzione, della lingua, dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie digitali al servizio del multilinguismo e dell’inclusione.

Cristina Mussinelli, Segretario Generale di Fondazione LIA, è stata invitata a partecipare alla terza giornata del forum, che ha come focus principale la tecnologia e l’inclusione.

In che modo le tecnologie possono aiutare i cittadini dell’UE e in particolare le persone con disabilità? Sarà questo il focus della tavola rotonda Plurilingual technologies for the benefit of the citizen, and for digital inclusion, in cui Mussinelli condividerà l’esperienza di LIA e spiegherà l’importanza di garantire a tutti il ​​diritto alla lettura. La tavola rotonda coinvolgerà anche Kozma Ahačič, Direttore dell’Istituto di Lingua Slovena, Michael Filhol del LISN-CNRS (Francia) e un rappresentante della Commissione Europea.

PROGRAMMA

Il forum si aprirà con un focus sui temi delle politiche europee, della trasformazione digitale e della traduzione. In questa prima giornata (7 febbraio) la discussione sarà incentrata sul ruolo della traduzione nella circolazione della cultura in Europa e sulle sfide del plurilinguismo e della trasformazione digitale, in particolare nel campo dell’istruzione.

La seconda giornata (8 febbraio) è dedicata a questi temi: innovazione, didattica, ricerca e condivisione. Sono previsti workshop specifici su strumenti innovativi basati sull’Intelligenza Artificiale e sui linguaggi automatici. Esperti internazionali discuteranno di quali sono le sfide e le nuove possibilità aperte dall’AI nei settori culturali e dell’istruzione .

La terza giornata (9 febbraio) si concentrerà su temi più etici: cittadinanza, diversità, coesione sociale. Personalità internazionali parleranno di questi e altri valori su cui si si costruisce il senso di appartenenza all’Unione Europea.

Come si può valorizzare la diversità oggi e in che modo l’inclusione passa attraverso le tecnologie? A queste domande verrà data risposta attraverso varie tavole rotonde, che raccoglieranno case study ed esempi di inclusione digitale.

Per seguire questo evento, è necessario registrarsi sulla piattaforma della Presidenza francese del Consiglio dell’Unione Europea. Qui le istruzioni per partecipare e il programma completo.