Expo Dubai. Fondazione LIA caso di eccellenza al Padiglione Italia
Conferenze
Dal 3 al 13 novembre, si terrà nella città di Sharjah, capitale dell’omonimo Emirato, la 40° edizione della Sharjah International Book Fair, evento che quest’anno si svolgerà eccezionalmente durante l’Expo di Dubai.
Per quest’occasione, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) e l’Associazione Italiana Editori (AIE) coordineranno la partecipazione di una delegazione di editori italiani alla fiera. Un’occasione per portare il contributo del nostro Paese alla discussione sull’editoria e sul suo futuro in una fiera che sta acquisendo sempre più rilievo internazionale.
ICE ha inoltre organizzato per il 4 novembre un seminario, From ancient mosaics to ebooks: restoring the past to create new cultural spaces for the future, in cui professionisti dell’industria editoriale italiana presenteranno il loro punto di vista sui temi chiave dell’Expo. L’evento si terrà nel Padiglione dell’Italia all’Expo di Dubai nell’ambito degli Innovation Talks, un ciclo di seminari tematici che raccolgono casi di eccellenza italiana in diversi settori. Questo Innovation Talk è pensato appositamente per i professionisti internazionali del settore editoriale, ma anche per le istituzioni e le organizzazioni che lavorano nel digitale.
Tra i casi di eccellenza dell’editoria italiana invitati a intervenire durante la giornata, ci sarà Fondazione LIA: Cristina Mussinelli, Segretario Generale LIA, parlerà di accessibilità, un tema sempre più attuale e strategico per l’intera industria del libro.
La centralità dell’accessibilità per l’editoria del futuro
Il tema di Expo 2020 Dubai, Connecting Minds, Creating the Future, si basa sulla centralità dello scambio di prospettive nell’ispirare soluzioni concrete e innovative alle sfide globali del presente e del futuro.
In questa prospettiva, l’accessibilità è un tema centrale per il futuro dell’editoria: gli editori e tutte le realtà che vorranno vendere i propri prodotti e servizi in Europa saranno chiamati a conformarsi all’European Accessibility Act entro quattro anni. L’editoria guarda perciò con crescente interesse all’innovazione digitale e alla creazione di e-book born accessible. La Direttiva spingerà un cambiamento che porterà reali benefici in termini di inclusione e di partecipazione per tutti nel mondo della cultura, dello studio e del lavoro.